La “Compagnia delle Rose”
L'Associazione Culturale "Compagnia delle Rose" nasce nel 2010 con il doppio intento di produrre e portare in scena spettacoli teatrali e di promuovere la recitazione come strumento di crescita personale e di coesione sociale.
2010: "La pupilla", spettacolo di commedia dell'arte liberamente ispirato all'opera omonima di Carlo Goldoni. Lo spettacolo conta attualmente più di 30 repliche in tutta Italia.
2011: "Popolo bue", monologo liberamente ispirato al romanzo “La fattoria degli animali di Geroge Orwell”. L'opera esordisce nel 2011 al "XI Festival delle Letterature Mediterranee" di Pescara. Viene successivamente selezionato per il Festival di Teatro Ragazzi "Palla al centro" 2011 e inserito nel cartellone del Teatro Comunale di Pratola Peligna. Nel 2012 si classifica al 2° posto al Roma Fringe Festival.Attualmente conta più di 50 repliche in tutta Italia. Nel 2016 è stata realizzata anche una versione in italiano e inglese rivolta agli studenti delle scuole superiori.
2013: "Cose di questo mondo", spettacolo promotore di senso etico e di risveglio sociale che parte dal concetto di “valorizzazione” dei RIFIUTI e della loro trasformazione in nuove RISORSE. Affronta i temi della responsabilita etica (individuale e collettiva) delle nostre azioni e offre una lettura della societa consumistica che risulta critica, senza pero giudizi definitivi ne condanne senza appello. Nel 2013 si classifica al 3° posto al Roma Fringe Festival. Lo spettacolo conta attualmente più di 20 repliche in tutta Italia.
2013: "Mediterranea", spettacolo sulla cucina mediterranea scritto per essere messo in scena nei ristoranti o durante pranzi e cene, in spazi non convenzionali. Prevede e stimola l'interazione con il pubblico e si basa su un canovaccio in continuo divenire. Attualmente conta più di 20 repliche in tutta Italia nei contesti più disparati.
2013: si sviluppa una collaborazione con l'Amaca Onlus con lo scopo di usare la recitazione come veicolo di promozione sociale. Da questa collaborazione nasce il musical “Bohemian Story”, replicato con successo nel 2013 e nel 2014 in due diversi allestimenti.
2014: dalla collaborazione con l'Amaca Onlus si sviluppano vari seminari di recitazione che danno vita ad un vero e proprio laboratorio permanente nel quartiere di Monteverde. Gli allievi di questo laboratorio hanno portato in scena vari spettacoli.
2017: “Terapia di gruppo”, spettacolo scritto e diretto da Francesco Pompilio e portato in scena delle allieve del laboratorio di recitazione in collaborazione con l'Amaca Onlus.
2018: “Astenersi perditempo”, spettacolo scritto e diretto da Francesco Pompilio e portato in scena delle allieve del laboratorio di recitazione in collaborazione con l'Amaca Onlus. Lo spettacolo ha incontrato il favore del pubblico ed è stato replicato a grande richiesta.
2019: Il laboratorio permanente nato in collaborazione con l'Amaca Onlus si arricchisce di altri due percorsi: uno dedicato ai ragazzi delle scuole elementari (in collaborazione con “l'Istituto Francesco Crispi”) e uno dedicato agli allievi Over 60.

Compagnia delle Rose
Chi siamo
Francesco Pompilio
Attore, autore e conduttore radiofonico. Per due anni ha condotto una trasmissione su Ecoradio, poi ha deciso di raccontare l'ecologia, l'etica e la sostenibilità col linguaggio del teatro. E' convinto di salvare il mondo divertendosi e facendo divertire.

Angelo Libri
Regista e autore. Vive bene da sempre pur senza avere una particolare predilezione né per l'ambiente né per l'economia, ma è convinto di salvare il mondo unendo le inclinazioni dei suoi due attori.

Alessandro Waldergan
Attore e autore. Appassionato di teatro e di tematiche ambientali, economiche e sociali, è convinto di salvare il mondo unendo queste due inclinazioni.

Marco Pompilio
Grafico, scenografo, tecnico luci e suono. E' l'anima "tecnica" del progetto, realizza le scene promuovendo l'utilizzo di materiali riciclati e a impatto zero. La sua calma zen lo rende un punto fermo e un enigma allo stesso tempo.

Rita Delle Rose
Insegnante di Materie Letterarie in pensione. Attenta alla scelta dei temi e di un linguaggio accessibile a tutti, è la figura di riferimento nell'elaborazione di progetti dedicati anche alle scuole. E' convinta (contro ogni evidenza) che i messaggi positivi possano sortire risultati uguali e contrari a quelli di tanta pubblicità consumista e fuorviante. Decisamente la più illusa del gruppo.
